Comunicazione
Esperimenti di Galileo con Arduino.
Torre M.
Nell'a.s. 2022-23 in una classe 3 Liceo Scientifico, affrontando il tema della fisica classica e la figura di Galileo Galilei è stato proposto l'analisi di un suo fondamentale esperimento sul moto parabolico e la sua rielaborazione con Arduino. Nel 1607 Galileo in un manoscritto (Folio 116v) riporta risultati sperimentali la cui interpretazione è del massimo interesse: egli suppone che le velocità dei corpi che cadono da una certa altezza sono nello stesso rapporto che le radici quadrate delle distanze percorse. Il dispositivo sperimentale utilizzato da Galileo, e ricostruito in maniera automatizzata con Arduino dagli alunni, era un piano inclinato di $30^\circ$ posto ad un'altezza di 77,7 cm rispetto al piano di riferimento. Tale altezza consente di avere, per una caduta sul piano inclinato da un'altezza di 28,2 cm, una gittata di 75 cm. I risultati dei tentativi dei lanci sono contrassegnati sul manoscritto da un valore calcolato ("doveria") e da un valore misurato, sintomo inequivocabile che l'sperimento è stato svolto da Galileo. L'analisi di questa fonte originale ha consentito di far rivivere un momento chiave della storia della scienza e della nascita del metodo sperimentale.